PROGRAMMA SCIENTIFICO

14.00 Aperitivo di benvenuto

14.30 Registrazione dei partecipanti

15.00 Introduzione e saluti

Moderatori: Matteo Landriscina, Giuseppe Carrieri

15.10 – Lettura

Ruolo dell’immunoterapia nei vari stadi del carcinoma uroteliale

Piergiorgio Di Tullio

CARCINOMA UROTELIALE MUSCOLO-INVASIVO: QUALI GLI “UNMET NEEDS” NEL SETTING PERIOPERATORIO?

15.30 Caso Clinico 1 dal gruppo multidisciplinare urologico: carcinoma uroteliale localmente avanzato operato, chemioterapia adiuvante, possibile immunoterapia di mantenimento?

Ugo Falagario

15.50 Nel setting perioperatorio la radioterapia continua a giocare un ruolo importante?

Girolamo Spagnoletti

16.10 Discussione

SI PUÒ IPOTIZZARE UNA SEQUENZA TERAPEUTICA IN BASE ALLE CARATTERISTICHE DEL PAZIENTE E DELLA MALATTIA?

16.30 Caso Clinico 2: chemioterapia di I linea, immunoterapia di II linea, target therapy di III linea

Claudia Carella

16.50 Immunoterapia e oltre: timing, durata, resistenza nel carcinoma metastatico

Vincenza Conteduca

17.10 Discussione

17.30 Tavola rotonda: La multidisciplinarietà è la “carta vincente” nelle nuove strategie terapeutiche del carcinoma uroteliale

Brigida Maiorano, Giorgia Cocco, Gennaro Annunziata

18.00 Conclusione dei lavori e questionari ECM

RAZIONALE SCIENTIFICO

Il carcinoma uroteliale rappresenta circa il 3% di tutti i tumori costituendo la decima causa di cancro nel mondo È più comune tra i 60 e i 70 anni ed è tre volte più frequente negli uomini che nelle donne. Alla diagnosi il tumore della vescica è superficiale nell’85% dei casi, infiltrante nel 15%.

La sopravvivenza a cinque anni, in Italia, è di circa l’80% sebbene sia molto frequente la probabilità di recidiva, anche a distanza.Contro i tumori genito-urinari, pertanto, è sempre più necessario un lavoro di squadra attraverso un approccio multidisciplinare e multiprofessionale in tutte le fasi della malattia.

In particolare, la gestione del paziente con diagnosi di tumore uroteliale richiede modalità aggiornate di diagnosi comprendenti anche le più recenti evidenze biomolecolari ed approcci terapeutici sempre più personalizzati.In questo incontro saranno analizzate le ultimissime novità conoscitive e terapeutiche dei tumori uroteliali, nell’ambito di una esposizione sistematica che virerà dalle strategie terapeutiche esistenti.

Il presente congresso ha lo scopo di traslare le linee guida ed i risultati degli studi clinici maggiormente innovativi nella pratica quotidiana attraverso la discussione e la condivisione di casi clinici nel contesto della multidisciplinarietà che diventa attualmente il requisito fondamentale per la gestione ottimale dei pazienti affetti da neoplasie uroteliali.

Come tale il meeting si rivolge principalmente a medici con diverse specializzazioni, biologi, farmacisti, ed infermieri.